Arriva la prima vittoria in Serie C per Vega Occhiali Rosaltiora
La squadra di Andrea Cova dopo aver perso a Torino aveva lasciato la consapevolezza di aver comunque disputato un buon match, pur con le tante incognite che l’esordio in un campionato novo aveva dato. Al PalaManzini di fronte al grande pubblico la formazione verbanese affrontava Savigliano, una squadra che gli addetti ai lavori dicevano essere quadrata e ben preparata e che peraltro arrivava con il biglietto da visita del successo con Vercelli. Dopo un inizio contratto delle verbanesi che vedono andare Savigliano avanti largamente. Quando il pubblico inizia a tifare l’impianto verbanese diventa un fattore. Verbania arriva ad impattare salvo poi perdere per inerzia. Dal secondo set però la partita prende una piega differente. Rosaltiora impone un ritmo di gioco davvero alto; al servizio distrugge la ricezione avversaria, la ricezione è praticamente perfetta e gli attacchi sono vari, indifendibili e ben orchestrati. Magari qualcosina da rivedere nella fase muro difesa (sopratutto a muro) ma nulla che abbia messo in dubbio una vittoria legittima e meritata che regala la consapevolezza alla compagine di Cova di poter tranquillamente giocarsela anche nella nuova categoria.
PRIMO SET
Vega Occhiali Rosaltiora in formazione tipo con Ramona Ghisleni in regia, Annalisa Cottini opposta, Sonia Cottini e Francesca Magliocco bande, al centro Pamela Ferrari ed Emily Velsanto con Beatrice Folghera libero. C’è tanta gente al PalaManzini ma l’inizio verbanese è contratto. Savigliano va sul 2-0 poi Annalisa Cottini dice 2-1. Non c’è tranquillità nel campo di difatti la compagine ospite allunga sul 2-6. I punti di Sonia Cottini, della gemella Annalisa e di Pamela Ferrari servono a poco, si va su un poco edificante 8-14 per le cuneesi con la sensazione che Verbania abbia il classico nervo scoperto. Succede che in quel momento compaiono sulle tribune tamburi e non solo e che si sente forte il coro “Su le mani per il Verbania”. Sarà stato un fattore? Sarà stata la scintilla che ha fatto capire alle ragazze che il pubblico era li per loro? Che ha riacceso il loro talento? Chi lo sa, fatto sta che la partita cambia. Vega Occhiali Rosaltiora si scioglie, le percentuali dei fondamentali crescono vorticosamente. Il muro cresce, Ramona Ghisleni gira di seconda, Francesca Magliocco trova un ace, Emily Velsanto dal centro trova due attacchi punto, entra in azione anche Sonia Cottini e poi Pamela Ferrari. Questi punti, uniti alla difficoltà della squadra di casa dice 18-18: la squadra ed il pubblico, in particolare un gruppetto detto ‘Curva Parterre’ hanno riaperto il match. Alla fine è un bel punto a punto, Sonia ed Annalisa Cottini rispondono colpo su colpo ma Savigliano trova i punti decisivi ed è 21-25 per le cuneesi.
SECONDO SET
Nel secondo set Rosaltiora è assolutamente un’altra squadra. Inizia un momento di delirio agonistico per Sonia Cottini (per lei partita di altissimo spessore in attacco ed in ricezione) che trova quattro punti ed un muro punto e porta la situazione sul 9-7. Savigliano inizia a soffrire il servizio di casa, insidiosissimo sia quello tattico che quello al salto. Si resta però in parità sull’11-11. E’ proprio la battuta a squassare Savigliano: tre aces di Annalisa Cottini (rispedita al mittente la prestazione balbettante di Torino con una partita davvero bella e non solo al servizio) e Francesca Magliocco dicono 17-12. La panchina ospite chiama il time out ma il gioco adesso è in mano alle lacuali. Savigliano fatica a rigiocare e gli attacchi di casa vanno sempre giù e si va sul 17-12. Dopo un breve break ospite (18-16) Rosaltiora la chiude, una girata di seconda ed un ace di Ramona Ghisleni (cresce sempre più l’affinità con le sue attaccanti), due punti di Sonia Cottini e la solita battuta insidiosa di Vega Occhiali dicono 24-18. Chiude Pamela Ferrari; è 25-18 e situazione sull’1-1.
TERZO SET
Adesso obiettivamente c’è in campo solo una squadra. Savigliano ha decisamente sofferto la ritrovata verve verbanese (e forse anche il ‘miedo escenico’). E’ subito livello di gioco che gira a mille; Sonia Cottini, un muro punto, Francesca Magliocco e tre ace di Amnnalisa Cottini a cui segue ancora un doppio punto di Magliocco: 9-2 e time out Savigliano decisamente tramortita. Verbania serve con grinta, le cuneesi faticano in ricezione e Vega Occhiali maramaldeggia: è 15-7 con Sonia Cottini imprendibile in attacco, con Annalisa Cottini sontuosa a saltare il muro con pallette velenose, con Emily Velsanto dal centro e con Francesca Magliocco (una delle sua partite più belle in maglia Vega Occhiali). Savigliano qualche punto lo trova ma il punteggio resta dilatato. Annalisa Cottini, Emily Velsanto, un ace di Magliocco e gli errori di Savigliano, sempre indotti da un gran servizio di casa chiudono i giochi: è 25-17 con Annalisa Cottini, Sonia Cottini e Pamela Ferrari che dicono 2-1.
QUARTO SET
Ci si attende la reazione di Savigliano che però non c’è; Annalisa Cottini, un ace di Pamela Ferrari, un muro punto, un altro muro dopo una lunga azione iniziata da una difesa davvero da applausi di Sonia Cottini ed un mani out della gemella Annalisa: è 6-0. Savigliano arriva sino al 6-3 ma è solo un fuoco di paglia Annalisa Cottini con il suo servizio continua ad essere un fattore, Francesca Magliocco non sbaglia un colpo, la ricezione imperniata su Beatrice Folghera e Sonia Cottini permette a Ghisleni di scegliere l’attacco migliore. Sul 15-5 si attende solo il finale di un match ormai a senso unico. La stessa Ghisleni trova punti con un pallonetto, Velsanto dal centro, Magliocco con un ace e una squadra ospite che ormai ha tirato i remi in barca. L’ultimo punto è di Sonia Cottini: 25-17 e sono solo applausi.
Vega Occhiali Rosaltiora – PVC Savigliano 3-1 (21-25, 25-18, 25-15, 25-17).
Vega Occhiali Rosaltiora: Ghisleni, De Giorgis ne, Cottini A., Ossola ne, Cottini S., Magliocco, Caravati ne, Bellorini ne, Velsanto, Ferrari, Alessi ne, Folghera (L), Zampini (L2). All: Andrea Cova, vice: Andrea Franzini.
LE PAROLE DI ANDREA COVA
“Evviva, abbiamo vinto la nostra partita in Serie C – ha detto il coach lacuale, anch’esso all’esordio in categoria – era importante dimostrare a noi stessi che sappiamo giocare ad un certo livello e che possiamo stare in un campionato nel quale per noi è davvero tutto nuovo: ogni settimana capiamo quali possono essere i nostri limiti e le cose sulle quali poi lavorare. Abbiamo vinto una partita che si era messa in maniera tosta crescendo molto e devo dire che il pubblico ci ha davvero dato una grande mano, giocare qui da noi è difficile per tutti. Riguardo la partita direi bene tutti i fondamentali; abbiamo battuto in modo che ha messo in difficoltà l’avversario, abbiamo ricevuto con percentuali altissime ed anche le prestazioni individuali mi sono davvero piaciute, se vogliamo trovare il pelo nell’uovo direi che un pochino a muro siamo stati carenti ma ci lavoreremo, andiamo avanti”.