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Brutto ko per la Vinavil Cipir, che incappa nella terza sconitta stagioale conseutiva. Cecina coglie il primo referto rosa con un nettissimo 96-75 maturato con un grande secondo tempo
.Si gioca in un PalaRaccagni con tantissimi spazi vuoti: un brutto segnale ed una mancanza di attenzione nei confronti di una società che in estate ha fatto mille sacrifici per essere al via della serie B. Incuranti della freddezza dell’ambiente, i ragazzi di Valli partono a spron battuto. Nei primi 3’ arrivano quattro triple con Tommei( 2), Rovere e di Meco per il 12-4 ossolano. Cecina non si scompone e rispetta il piano partita: palla sotto a Spera, che nel pitturato non ha di fatto avversari. Il lungo ne mette cinque in un amen e quando raddoppiato trova gli scarichi giusti. Anche Mennella si iscrive al match ed al 9’ gli ospiti sorpassano, chiudendo avanti di 3 al 10’ sul 18-21. Si riparte con il canestro facile di Salvadori per il più 5 dei livornesi, ma Ballabio da solo propizia un 6-0 di parziale che significa nuovo sorpasso di Domo. Equilibrio sul parquet, anche se la Vinavil Cipir prova ad allungare sul 31-25 con Di Meco. Reazione di Cecina con Gigena, che in un amen ne mette cinque. Avanzini con canestro e libero aggiuntivo per il 38-34, ma finale di tempo favorevole a Biancani e compagni che chiudono avanti di 2 sul 38-40. Terzo quarto da film dell’orrore per la Vinavil Cipir, che esce completamente dal match. Forti gioca 10’ assurdi: 17 punti e 5 assist per il regista livornese, il grande artefice della progressione inarrestabile dei biancorossi. Più 12 al 13’, piu’ 17 al 25’ con l’imperiosa schicciata di Gaye ed addirittura più 23, 54-77, al 30’. Ultimo quarto che serve solo per le statistiche. Cecina tocca anche i trenta punti di margine, poi spazio a tutti gli under da una parte e dall’altra. Termina 75-96.
