Erano 1518 gli iscritti alla 41esima edizione della Camminata dell’Oratorio di Borgomanero, una classica che si svolge ogni primo maggio.
Otto i chilometri da percorrere per il “giro lungo”, due quelli “riservati” al giro corto. Una variopinta marea di persone è salita sulle colline borgomaneresi: famiglie, studenti, impiegati, accompagnati anche dai loro animali più fedeli. Ovviamente non sono mancati i religiosi come don Marco Borghi e le suore Rosminiane e, il classico via con il “suono del corno” da parte del prevosto cittadino don Piero Cerutti. Speaker della manifestazione, da ben trenta sei anni, Marco Barattini. Il primo a tagliare il traguardo (come nell’edizione 2017) è stato il marocchino volante Salah Ouyat con un tempo di 27’ e 50”. Al secondo e terzo posto i fratelli Claudio e Francesco Guglielmetti. In campo femminile, con un tempo di 31’ e 25” Arianna Niccolai, seconda Giada Licandro: due studentesse liceali di diciotto anni. Al terzo posto, Giulia Guglielmetti. Il trofeo Rosina Mora, alla prima borgomanerese arrivata è andato a Gabriella Gallo, da sempre protagonista del podismo locale. Il trofeo Vito Monti, al primo borgomanerese è stato assegnato a Claudio Pastore. Il primo animatore oratoriale che ha tagliato il traguardo è stato Tommaso Sabatino. Al termine energie recuperate con un lauto rinfresco, grazie anche alla Palzola.